Scarica comunicato stampa

Esaminata e approvata dal Consiglio di Amministrazione la Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2019

Milano, 5 marzo 2020 

Il Consiglio di Amministrazione di Infrastrutture Wireless Italiane S.p.A. (INWIT), riunitosi oggi 5 marzo 2020 sotto la presidenza di Enrico Maria Bignami, ha esaminato e approvato il progetto di Bilancio della Società al 31 dicembre 2019.

Risultati al 31 dicembre 2019

L’adozione del principio contabile IFRS16, come già evidenziato nei precedenti resoconti intermedi e dettagliatamente descritto nell’apposito paragrafo, ha modificato la composizione dei principali indicatori economici e patrimoniali.

Per l’esercizio 2019 si evidenzia quanto segue:

  • I RICAVI si attestano a 395,4milioni di euro, in aumento rispetto allo stesso periodo 2018 (378,5 milioni di euro) del 4,5%. Occorre precisare che nei periodi in oggetto sono presenti dei ricavi one-off. In particolare, per l’esercizio 2019, sono pari a 10,1 milioni di euro (quantificazione dell’indennizzo a favore di INWIT previsto dal meccanismo di manleva all’interno del contratto MSA per gli anni 2015/18), mentre per l’esercizio 2018 ammontano a 3,9 milioni di euro (penali per mancata ospitalità). Al netto di tali partite, il confronto con lo stesso periodo 2018 evidenzia una crescita che si attesta al 2,9%.
  • L’EBITDA ammonta a 349,8 milioni di euro, in aumento del 62,4% rispetto all’esercizio 2018 (in crescita del 63,1% escludendo sia i già citati ricavi one-off sia i costi one-off relativi al progetto Daphne – integrazione con Vodafone Towers – pari a 5,3 milioni di euro). Tale valore beneficia, per un importo pari a 122,9 milioni di euro, dell’adozione del principio contabile IFRS 16 in applicazione del quale, con riferimento ai contratti di locazione passiva che non costituiscono prestazione di servizi, non si rilevano più i canoni di locazione fra i costi per acquisti di beni e servizi ma deve essere rilevata, nella situazione patrimoniale-finanziaria, una passività di natura finanziaria, rappresentata dal valore attuale dei canoni futuri, e nell’attivo il diritto d’uso dell’attività presa in locazione, ammortizzato lungo la probabile durata contrattuale. Inoltre, l’EBITDA di dicembre 2019 è influenzato dall’impatto negativo di oneri non ricorrenti per complessivi 0,6 milioni di euro (costituiti dagli oneri e dagli accantonamenti per esodi agevolati).
  • L’EBITDA confrontabile dell’esercizio 2019 – predisposto utilizzando i precedenti principi contabili – ammonta a 226,8 milioni di euro in aumento del 5,3% (4,9% al netto dei citati ricavi/costi one-off) rispetto all’esercizio 2018. L’incidenza sui ricavi (EBITDA MARGIN) è pari al 57,4% (56,9% nel 2018).
  • L’EBIT è pari a 219,8 milioni di euro con un incremento del 9,7% (+9,5% invece escludendo i citati ricavi/costi one-off) rispetto allo stesso periodo 2018; l’EBIT confrontabile del 2019 ammonta a 209 milioni di euro in aumento del 4,4% (+4% al netto dei citati ricavi/costi one-off) rispetto all’esercizio 2018.
  • L’UTILE si attesta a 139,3 milioni di euro, in diminuzione dell’1% rispetto allo stesso periodo 2018 (-1,7% invece escludendo i citati ricavi/costi on-off); il risultato del periodo confrontabile del 2019 ammonta a 146,5 milioni di euro in aumento del 4% (+3,5% al netto dei citati ricavi/costi one-off) rispetto al corrispondente 2018.
  • I dati del solo Quarto Trimestre 2019 evidenziano, a valori confrontabili rispetto al corrispondente periodo 2018, un rilevante incremento in tutti i suoi principali indicatori: +11,3% dell’EBITDA, +10,4% dell’EBIT, +8,6% del risultato di periodo.
  • Gli INVESTIMENTI INDUSTRIALI del periodo sono stati pari a 64,8 milioni di euro in aumento di 3 milioni di euro rispetto all’ esercizio 2018 (61,8 milioni di euro).
  • L’ INDEBITAMENTO FINAZIARIO NETTO è pari a 712,1 milioni di euro, comprendendo in particolare l’incremento di 640 milioni di euro derivante dall’applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16 (Leasing). Escludendo tale impatto, l’Indebitamento Finanziario Netto risulta pari a 72,4 milioni di euro, in aumento rispetto al 31 dicembre 2018 (48,1 milioni di euro).

Si è registrato nel corso dell’anno anche un marcato incremento del numero dei tenants, grazie all’allargamento della base clienti non solo agli operatori mobili, ma a nuove realtà in grande espansione con un bisogno crescente di connettività (FWA e IoT): questo ha portato all’aumento del CO-TENANCY RATIO a 1.95x (numero cliente per sito).

Con l’approvazione del Bilancio 2019 si chiude una fase della storia di INWIT. A quattro anni dalla nascita e dalla quotazione in Borsa, possiamo vantare risultati eccellenti – ha sottolineato l’Amministratore Delegato, Giovanni Ferigo -. La società non solo ha allargato la propria customer base attraverso le nuove ospitalità ad altri operatori e ai nuovi attori delle tlc che utilizzano tecnologie e applicazioni diverse come il Fixed Wireless Access (FWA) o i servizi dell’Internet of Things (IoT), ma via via ha saputo valorizzare ancor di più le proprie infrastrutture di elevata qualità cogliendo le diverse opportunità tecnologiche emergenti e quindi ponendosi come leader in Italia nella realizzazione di Small Cell e di Distributed Antenna System (DAS).

Oggi INWIT, forte di questa sua esperienza di successo – ha annunciato Ferigo – si appresta a intraprendere una nuova fase che la vedrà come big player del processo di consolidamento del settore delle infrastrutture per le telecomunicazioni. La nostra società sarà l’abilitatore di soluzioni innovative, dalle smart cities, all’industria 4.0, alle coperture indoor nelle aree e negli edifici con grande affollamento accelerando la diffusione del 5G e contribuendo in questo modo allo sviluppo del Paese. Questo accresciuto ruolo di INWIT nel panorama industriale italiano ci impone anche una nuova e più accentuata attenzione alla sostenibilità ambientale delle nostre attività. Per la prima volta la società – ha concluso l’Amministratore Delegato – presenterà un Piano triennale di Sostenibilità con precisi obiettivi da raggiungere tra quelli fissati dall’ONU, con iniziative per il benessere dei dipendenti, per l’utilizzo di energie pulite e per l’acquisto di prodotti e servizi a basso impatto ambientale”.


Scarica documenti correlati