INWIT e Legambiente insieme per monitorare l’inquinamento atmosferico.
Le infrastrutture digitali di INWIT a servizio di parchi nazionali e riserve naturali con la sensoristica IoT.
Alleati per monitorare la qualità dell’aria. E’ questo l’obiettivo della partnership tra INWIT, primo tower operator italiano e Legambiente, l’associazione ambientalista più diffusa in Italia. Dagli asset digitali di INWIT, dove sarà installata sensoristica IoT in una logica “tower as a service”, e dalla conoscenza di Legambiente sulle peculiarità di aree protette, nasce una collaborazione virtuosa per la tutela della biodiversità e da degli ecosistemi più fragili.
Tra i parametri ambientali monitorati l’anidride carbonica, il biossido di azoto e le polveri sottili in aree naturali specifiche quali il Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise, il Parco Nazionale della Maiella, la Riserva Naturale Zompo lo Schioppo e la Riserva Naturale Monte Genzana Alto Gizio.
La partnership con Legambiente testimonia il valore aggiunto della distribuzione capillare delle nostre torri sul territorio, in questo caso per la tutela della biodiversità. Le torri di INWIT sono infrastrutture digitali, condivise e sostenibili, a disposizione degli operatori di telecomunicazione mobili e in grado di ospitare tecnologia avanzata IoT per effettuare il monitoraggio della qualità dell’aria e misurare gli impatti dei cambiamenti climatici, a beneficio dei territori e delle comunità nei quali operiamo.
Michelangelo Suigo, Direttore Relazioni Esterne, Comunicazione e Sostenibilità di INWIT
L’inquinamento, insieme alla crisi climatica, alla perdita di frammentazione degli habitat, al sovra sfruttamento delle risorse, all’introduzione delle specie aliene invasive rappresenta una delle principali minacce per la biodiversità e gli ecosistemi naturali. Per questo abbiamo deciso di affiancare INWIT in questo nuovo monitoraggio sperimentale che ci permetterà da un lato di fare il punto sulla qualità dell’aria in alcune aree protette italiane, dall’altra di capire al meglio le strategie e le misure da adottare per far fronte, in primis, al problema dell’inquinamento dell’aria, per tutelare la biodiversità e raggiungere gli obiettivi stabiliti dalla Strategia dell’UE sulla Biodiversità per il 2030.
Giorgio Zampetti, Direttore generale di Legambiente
Il progetto parte dalla consapevolezza che l’Italia è considerata un hotspot di biodiversità preziosa e da proteggere dai sempre maggiori rischi posti dal cambiamento climatico. La tutela della biodiversità è stata identifica come uno dei temi rilevanti per INWIT nel Piano di Sostenibilità, con la valutazione degli impatti e delle opportunità delle infrastrutture, riportati all’interno di un position paper dedicato.