INWIT a Earth Technology Expo con la torre del futuro
INWIT a Earth Technology Expo di Firenze, manifestazione dedicata alle innovazioni tecnologiche a supporto della transizione ecologica e digitale dell’Italia.
Organizzato da Ente Fiera Firenze in collaborazione con la Protezione Civile, l’evento è stato per INWIT l’occasione per raccontare l’evoluzione delle infrastrutture per le telecomunicazioni verso torri sempre più smart, dotate di sensori IoT per il monitoraggio del territorio e degli eventi climatici, a supporto degli operatori.
INWIT ha riprodotto un plastico di una delle oltre 22mila torri distribuite sul territorio italiano, per mostrare la possibile evoluzione di queste infrastrutture.
Michelangelo Suigo, Direttore Relazioni esterne, Comunicazione e Sostenibilità di INWIT è intervenuto durante il panel “Arriva la banda larga. L’occasione del 5G driver strategico di innovazione”.
Un’occasione per parlare dell’importanza della rete 5G nel facilitare, attraverso il digitale, la transizione ecologica verso un paradigma sostenibile di lungo periodo. Lo sviluppo del 5G, infatti, può permettere di fare un salto in avanti e accelerare la costruzione di città intelligenti, non solo nei grandi agglomerati urbani ma anche nei piccoli borghi, consentendo lo sviluppo e la diffusione capillare di una serie di nuove tecnologie capaci di impattare positivamente sulla salvaguardia ambientale, sul controllo del territorio e delle infrastrutture e sulla gestione del rischio. A differenza delle generazioni precedenti il 5G, grazie alla sua velocità, capacità di connessione e bassa latenza, consente di sviluppare un ecosistema innovativo di device territorialmente e continuamente connessi, in grado di gestire una quantità sempre maggiore di dati e di mettere a disposizione di milioni di persone informazioni istantanee su trasporti, traffico, servizi sanitari, avvisi di sicurezza e notizie della comunità.
“L’impegno di INWIT è rendere le nuove torri sempre più sostenibili, più integrate esteticamente nell’ambiente e più intelligenti – spiega Michelangelo Suigo – Oggi, con il percorso di ripresa ormai avviato e il PNRR che è entrato nella fase di attuazione, abbiamo il dovere di guardare al futuro e iniziare concretamente a costruire un’Italia più verde, connessa e inclusiva da consegnare alle nuove generazioni”.