Ferigo:“Il 5G aprirà grandi opportunità. Necessario lavorare su una sua implementazione su tutto il territorio nazionale”

L’AD di INWIT ha partecipato all’evento 5G Italy – The Global Meeting in Rome.

L’importanza di uno sviluppo sostenibile del Paese, rafforzato dall’implementazione della rete 5G in tutta Italia. Sostenibilità, PNRR ma anche semplificazioni e limiti elettromagnetici sono i temi su quali si è sviluppato l’intervento dell’AD di INWIT Giovanni Ferigo alla manifestazione 5G Italy – The Global Meeting in Rome in programma dal 30 novembre al 2 dicembre 2021 a Roma. Una breve intervista rilasciata da Ferigo può essere rivista in questo video e sul canale YouTube di INWIT.

Il 5G Italy, promosso da CNIT (Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni) e arrivato alla sua quarta edizione, ha rappresentato anche quest’anno un percorso di approfondimento durante il quale rappresentati istituzionali e delle aziende più rilevanti del panorama industriale si sono confrontati sulle attuali sfide tecnologiche. Il nostro AD, Giovanni Ferigo, è intervenuto durante la seconda giornata dei lavori sottolineando le grandi opportunità che il 5G potrà aprire nel prossimo futuro. “Da un’indagine di Analysys Mason, pubblicata a ottobre 2020 – ha detto Giovanni Ferigo, AD di INWIT – si stima che l’adozione di casi d’uso “full 5G” porterà benefici sul PIL europeo di circa 210 miliardi di euro e di oltre 14,2 miliardi di euro per l’Italia. I vantaggi riguarderanno tutti gli aspetti principali del vivere quotidiano: la penetrazione del 5G aprirà a grandi opportunità organizzative per imprese e pubbliche amministrazioni e permetterà di trasformare le città in smart cities dove servizi evoluti, innovazione e attenzione alle esigenze dei cittadini costituiranno gli assi portanti del nuovo sviluppo urbano”.

Ha successivamente sottolineato il grande impegno che nell’ultimo anno l’azienda sta mettendo, a supporto degli operatori, per un business sempre più sostenibile.

“L’impegno per la sostenibilità di INWIT è anche quello di rendere le torri sempre più sostenibili. Un esempio per tutte la nostra recente realizzazione della prima torre per le telecomunicazioni mobili strutturata in legno lamellare, lungo l’autostrada A51 Tangenziale Est di Milano. Recentemente abbiamo siglato la partnership con Enel Italia con l’obiettivo sfidante di abbattere le emissioni di CO2 e ottimizzare l’utilizzo delle risorse economiche, in linea con l’impegno delle due aziende a favore della sostenibilità.”

Ha concluso parlando della necessità dello snellimento delle procedure per evitare i ritardi nello sviluppo del 5G.
“La semplificazione e lo snellimento delle procedure rappresenta solo un primo passo per sfruttare a pieno il potenziale delle reti di quinta generazione. Un altro elemento indispensabile per evitare ritardi nello sviluppo del 5G in Italia è l’adeguamento dei limiti di emissioni elettromagnetiche agli standard europei (i cosiddetti “limiti CEM”). Quelli italiani sono molto più stringenti rispetto a quelli vigenti negli altri Paesi dell’UE (100 volte più bassi in termine di potenza)”.