Suigo: Prioritario sfruttare il PNRR e completare lo sviluppo delle infrastrutture digitali

Ponza d'Autore INWIT

Durante l’evento Ponza d’Autore, Michelangelo Suigo di INWIT ha partecipato a un dibattito dedicato a sostenibilità, PNRR e all’infodemia.

Si è svolta dal 23 al 25 luglio la 13esima edizione di Ponza d’Autore, festival dedicato a persone, culture e luoghi che ogni anno intrattiene gli spettatori nell’isola laziale. Michelangelo Suigo, Direttore Relazione Esterne, Comunicazione e Sostenibilità di INWIT è intervenuto nel dibattito dal titolo “Pensare Sostenibile: smart Italy, slow life” insieme alla Presidente della Commissione Ambiente, Lavori Pubblici e Territorio della Camera dei Deputati, on Alessia Rotta, Presidente della Commissione Ambiente, al Vice Direttore de Il Sole 24 Ore, Roberto Bernabò e all’attivista Federica Gasbarro, moderato dal giornalista Alessio Jacona. L’evento può essere rivisto sui canali social del festival.

PNRR e rete 5G

Fra i temi affrontati nel dibattito anche il PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza approvato dal Governo italiano ed il 5G. “Con il PNRR abbiamo il dovere di guardare al futuro e iniziare a costruire le basi di un’Italia più digitale e sostenibile da consegnare ai nostri figli – ha dichiarato Suigo -. Se vogliamo trasformare il nostro Paese in ‘Smart Country’ e recuperare il gap digitale con gli altri paesi UE, dobbiamo passare da pensare sostenibile ad agire sostenibile. È prioritario sfruttare il PNRR e completare lo sviluppo delle infrastrutture digitali su tutto il territorio nazionale”. Il problema delle fake news sul 5G e la disinformazione riguardo la nuova tecnologia sono stati al centro del dibattito: “Ci si sta muovendo nella giusta direzione per accelerare lo sviluppo delle reti 5G sul territorio nazionale. Tuttavia, questi sforzi rischiano di essere vani se non saranno accompagnati da una forte mobilitazione culturale finalizzata a diffondere una corretta informazione sul 5G e a sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore e l’utilità di questa nuova tecnologia. Troppo spesso, infatti, il dibattito sul 5G in Italia è ancora ‘ostaggio’ di fake news e campagne di disinformazione che rappresentano un ostacolo alla transizione digitale del nostro Paese”, ha aggiunto Suigo prima di soffermarsi sul Piano triennale di Sostenibilità di INWIT.

“Sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore e l’utilità di questa nuova tecnologia”

Michelangelo Suigo, INWIT

Gli interventi dei viceministri a Ponza d’Autore

Sul PNRR sono intervenuti anche i viceministri all’Economia e alle finanze, on Laura Castelli, e alle Infrastrutture e alla mobilità sostenibile, on Alessandro Morelli. “Abbiamo un eccesso di offerta e una carenza di domanda sulla messa a terra del PNRR. Mancano attività imprenditoriali in buona salute che si possono permettere delle cose, che abbiano la giusta liquidità per farlo” ha detto Castelli (M5S). Secondo Morelli (Lega) “l’obiettivo è quello di portare a casa il più grande risultato possibile per il Paese. E cioè ottenere queste grandi opere entro il giungo del 2026, come definito dall’Europa. Per arrivare a questo obiettivo ci possono essere delle criticità, ma per portare a casa il risultato nei tempi prefissati sarà necessario riguardare le necessità per cercare tutti insieme di ovviare nel caso in cui queste avvengano”. Rotta (PD) ha parlato dell’importanza della transizione digitale: “La transizione funzionerà se sarà giusta, cioè senza lasciare nessuno indietro e se cambierà i rapporti tra istituzione, impresa e i cittadini, i quali devono essere coinvolti, altrimenti non si farà” – ha spiegato.